Il parto cesareo

Il parto cesareo è oggi considerato necessario in caso di:

  • feto podalico a termine (nei casi in cui sia controindicato il rivolgimento manuale esterno o questa procedura sia comunque fallita): in caso di parto vaginale, ci sarebbe, infatti, il rischio di possibili danni fetali;
  • gravidanza gemellare con primo gemello podalico: in caso di parto vaginale, ci sarebbe, infatti, i rischio di possibili danni fetali;
  • infezione in atto da virus HIV (immunodeficienza acquisita): in caso di parto vaginale, ci sarebbe, infatti, il rischio di possibile infezione fetale;
  • virus dell'epatite C (HCV) solo in presenza di contemporanea infezione da virus HIV: in caso di parto vaginale, ci sarebbe, infatti, il rischio di possibile infezione fetale;
  • placenta previa di grado 3 o 4.

Il parto cesareo non è obbligatorio in caso di:

  • precedente parto con taglio cesareo
  • gravidanza gemellare con primo gemello cefalico
  • parto pretermine
  • bambino piccolo per età gestazionale
  • infezione da virus dell'epatite B
  • infezione da virus dell'epatite C
  • recidiva di Herpes genitale a termine di gravidanza.